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Pinsa e mortadella: 4 ricette gustose da provare subito

Non sai come condire la pinsa, hai poco tempo e vuoi puntare su un ingrediente che fa la differenza al primo morso? Hai mai pensato all’abbinata pinsa e mortadella?

È cremosa, profumata, avvolgente. Si abbina benissimo a formaggi freschi, frutta secca e verdure dolci. Ma soprattutto è pronta all’uso, basta affettarla e metterla in scena. La mortadella è un ingrediente con personalità che, se ben valorizzato, trasforma la tua pinsa in un piatto gourmet in meno di dieci minuti. Ecco perché oggi ti portiamo alla scoperta di quattro abbinamenti da provare subito.

La mortadella: cos’è e perché è così irresistibile

La mortadella è uno degli ingredienti più noti e riconoscibili della gastronomia italiana. Profumata, morbida e delicata, viene spesso consumata affettata, ma negli ultimi anni ha conquistato un ruolo da protagonista anche in piatti più ricercati, soprattutto nei format dello street food. Ma da dove arriva questo salume? E perché è perfetto da abbinare alla pinsa?

Cos’è la mortadella e la sua evoluzione

La mortadella è un salume cotto a base di carne suina, macinata e arricchita con cubetti di grasso, noti come “lardelli”. Ha un profumo caratteristico e un sapore equilibrato, che si presta sia al consumo diretto che come base per molteplici ricette

La sua storia ha come momento chiave il Rinascimento, periodo nel quale si afferma come prodotto simbolo della città di Bologna. All’epoca era considerata un alimento di pregio, riservato alle tavole nobiliari, e la sua produzione era regolamentata da norme precise, tanto da diventare uno dei primi esempi di salume tutelato. Con la diffusione dei metodi industriali, tra XIX e XX secolo, la mortadella è diventata accessibile a un pubblico molto più ampio, diventando anzi uno dei salumi meno costosi. 

Oggi, la mortadella vive una stagione di grande successo, grazie anche all’attenzione dei produttori artigianali che ne valorizzano la qualità e la versatilità. È inoltre riconosciuta ufficialmente come Mortadella Bologna IGP, con un disciplinare che ne protegge l’origine e il metodo di produzione.

Come si fa la mortadella

La mortadella è il prodotto di un processo articolato. Si parte dalla selezione delle carni, rigorosamente di suino, che vengono macinate per ottenere una pasta omogenea. A questa base si aggiungono poi i lardelli tagliati a cubetti regolari, e un mix di spezie.

L’impasto viene insaccato in budelli di grandi dimensioni e sottoposto a una cottura che può durate anche diversi giorni, a seconda delle dimensioni del prodotto. La fase finale prevede il raffreddamento rapido (docciatura) e il confezionamento.

Il connubio perfetto tra pinsa e mortadella

La mortadella, con la sua cremosità, trova nella pinsa un supporto ideale. Il motivo è presto detto: la pinsa riesce a bilanciare la ricchezza del salume senza coprirne l’aroma e senza risultare eccessivamente asciutta al palato. Questa combinazione crea un abbinamento ideale: da una parte la grassezza controllata della mortadella, dall’altra la fragranza dell’impasto. Non a caso, la mortadella è spesso abbinata a formaggi freschi e ingredienti cremosi: burrata, stracciatella, stracchino, tutte soluzioni che rendono ancora più armonico il risultato finale.

Pinsa e mortadella: 4 ricette da fare in meno di 10 minuti

Tra le mille possibilità creative, più o meno gourmet, che si possono esplorare con la mortadella, ne abbiamo selezionate quattro con un criterio preciso: sono ricette semplici da eseguire, capaci di garantire un risultato di qualità in poco tempo. Pochi ingredienti e accostamenti collaudati che funzionano al primo morso. 

Pinsa mortadella e burrata (o stracciatella)

Un grande classico tra gli abbinamenti contemporanei. La delicatezza della burrata, o della stracciatella, si sposa con la morbidezza della mortadella e non ne copre il gusto. La cremosità del latticino, inoltre, mitiga la sapidità del salume, creando un abbinamento che funziona ogni volta.

Preparazione

Completa la cottura della pinsa in forno statico  per 5 minuti a 250°C, finché diventa croccante fuori e morbida dentro. Una volta fuori dal forno, disponi la burrata (o la stracciatella) direttamente sulla base ancora calda. Aggiungi le fette di mortadella, ben distese o arrotolate “a rosa”, e un filo d’olio extravergine a crudo. Se vuoi un tocco in più, una macinata di pepe nero o una grattata di scorza di limone aggiungono gusto e freschezza.

Pinsa mortadella e pistacchi

Questo abbinamento è ormai un cult. La dolcezza della mortadella incontra la nota tostata e salata dei pistacchi, in un mix di consistenze che rende ogni morso interessante. Esiste anche una variante di mortadella che include i pistacchi nell’impasto, a conferma del fatto che si tratta di una combinazione vincente. In questa ricetta, però, i pistacchi li aggiungiamo noi, per avere il massimo della resa.

Preparazione

Cuoci la base di pinsa come da indicazioni. Nel frattempo, trita grossolanamente dei pistacchi (non salati) e tienili da parte. Dopo aver sfornato la pinsa, distribuisci la mortadella a fette e completa con una spolverata generosa di pistacchi. Se vuoi un effetto ancora più cremoso, puoi aggiungere un velo sottile di formaggio spalmabile prima della mortadella, oppure un cucchiaino di miele (attenzione alle dosi!) per creare un effetto agrodolce.

Pinsa mortadella e stracchino

Meno opulento della burrata, ma altrettanto efficace: lo stracchino è l’alleato perfetto per chi cerca un equilibrio delicato. Si amalgama facilmente alla pinsa calda, non sovrasta il gusto della mortadella ma ne stempera leggermente la sapidità, risultando un abbonamento perfetto. 

Preparazione

Dopo aver scaldato la base della pinsa, spalma un generoso strato di stracchino sulla superficie. La base ancora calda lo renderà ancora più morbido. Aggiungi la mortadella e, se ti piace l’effetto “freddo/caldo”, puoi usare la mortadella direttamente dal frigorifero per un contrasto di temperatura. Una fogliolina di basilico fresco o aggiunge una nota interessante.

Pinsa mortadella e pesto

Un accostamento che conquista, ma che va gestito correttamente: il pesto di basilico, con il suo profumo deciso e il gusto avvolgente, valorizza la mortadella senza sovrastarla. Il risultato è una pinsa dal sapore pieno ma fresco, ideale anche come proposta estiva o aperitivo gourmet.

Preparazione

Scalda la base di pinsa, aggiungi eventualmente un filo di formaggio spalmabile sulla base poi aggiungi le fette di mortadella e distribuisci sulla superficie qualche cucchiaino di pesto (meglio se non troppo denso). L’effetto, anche visivo, è eccezionale. Puoi completare con qualche scaglia sottile di parmigiano o granella di mandorle per aggiungere croccantezza.

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